Liberazione è il lungo e sanguinoso processo che si apre nel luglio del 1943 con lo sbarco degli Alleati in Sicilia e la caduta del fascismo e prosegue con la loro lenta avanzata lungo la penisola.

WAR IS OVER! L’Italia della Liberazione nelle immagini dei U.S. Signal Corps e dell’Istituto Luce, 1943-1946 è l’originale racconto per immagini di questi drammatici avvenimenti storici, in cui si alternano e combinano due diverse visioni dei suoi protagonisti, italiani e americani.

Il percorso fotografico della mostra è costruito attraverso due sguardi diversi, quello americano dei Signal Corps dell’Esercito Usa e quello italiano dell’Istituto Luce. I Signal Corps sono i corpi militari addetti alla comunicazione con ampio raggio d’azione, dai collegamenti telefonici e radiofonici ai filmati per l’addestramento dei soldati, dalle fotografie di guerra ai cinegiornali e ai Combat Film. L’Istituto Luce è l’organo ufficiale per la documentazione foto-cinematografica del governo e del regime fascista, trasferito nell’autunno del 1943 nella Repubblica di Salò. La documentazione fotografica presenta dunque forti squilibri dovuti alla mancanza di una produzione fotografica Luce nel Regno del Sud tra 1944 e 1945, ma anche ai limiti della visuale imposti dal regime ai fotografi e operatori Luce già dagli anni Trenta.

L’esposizione si snoda attraverso 10 sezioni tematiche, in cui le due serie di immagini sono affiancate in un dialogo immediato attraverso la selezione di circa 140 immagini, anche inedite, e filmati d’epoca – compresi nel periodo tra il luglio del 1943 e il 1946 quando l’Italia è divisa tra due soggetti politico-militari, il “Regno del sud” cobelligerante con gli Alleati e la Repubblica Sociale al nord sotto il dominio tedesco e nasce la Resistenza.

Le fotografie – a colori quelle dei Signal Corps, rigorosamente in bianco e nero quelle del Luce – sottolineano la diversità delle due prospettive e le loro connessioni con lo sfondo culturale dei due paesi e il loro immaginario, all’epoca particolarmente segnato dal cinema. A corredo della mostra tre postazioni video mostrano il coinvolgimento di grandi registi di Hollywood (integrati nei Signal Corps) nella guerra mondiale e nei numerosi momenti della Liberazione italiana.

La mostra è promossa dall’Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, dal MIBACT e Istituto Luce Cinecittà con il patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia e dell’ Università degli Studi Roma Tre.

A cura di Gabriele D’Autilia ed Enrico Menduni, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.

Regia Video Roland Sejko. Il catalogo è pubblicato da Contrasto.