Presentato oggi in Campidoglio il RIM 2026 – Roma In Musica

Un grande evento musicale che per tre giorni a giugno 2026 – venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 – farà risuonare la città in concomitanza con la Festa della Musica europea. È il progetto presentato oggi in Campidoglio, a un anno esatto dal suo futuro debutto: RIM 2026 – Roma In Musica, nato da un’idea di Roma Capitale e con la direzione artistica del cantautore Daniele Silvestri, si pone il traguardo di rendere più diffusa e accessibile la fruizione della musica, intesa come intrattenimento e come arricchimento culturale, valorizzando il grande patrimonio musicale della città. L’iniziativa è stata annunciata in conferenza stampa dal Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, dall’Assessore alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, e dallo stesso Daniele Silvestri.

Il contenuto principale delle proposte culturali e musicali che occuperanno in vario modo gli spazi di Roma sarà il più semplice ma anche il più ricco: la musica romana. Nel senso più completo e trasversale del termine, dalla musica popolare a quella sinfonica, passando per il teatro, il cinema, i live club, le scuole, la strada. Da Petrolini a Morricone, da Gabriella Ferri ai rapper di ultima generazione, da Garinei e Giovannini a Piovani, da Proietti ai Måneskin, dal Folkstudio al Teatro dell’Opera, raccontandone la lunga e fortunata storia passata (quella degli spazi e dei luoghi come quella degli artisti e degli eventi) ma anche mostrandone e incentivandone la vitalità presente e futura.

La tre giorni consentirà di dare più profondità e spazio al ricco programma che prevede palchi piccoli e grandi, concerti ma anche jam session, parate musicali, spazi dedicati ai buskers e aree per espositori di prodotti legati alla musica. Non un solo grande momento accentrante ma una serie di eventi diffusi che generino uno scambio reciproco e non univoco tra quartiere e quartiere e tra centro e periferia.