La mostra, ospitata al Museo di Roma, presenta lo sviluppo dell’arte dei giardini, dal XVI alla seconda metà del XX secolo.
I giardini storici erano uno status symbol di potere, di cultura e di raffinatezza e anche strumento di propaganda di pontefici, principi e cardinali proprietari di questi complessi. La mostra ne ripercorre la storia fino alla loro trasformazione in giardini pubblici “per i piaceri del popolo”. Attraverso 190 opere, tra dipinti e vedute, in molti casi inedite, è possibile conoscere l’aspetto originario di ville e giardini oggi scomparsi o totalmente rimaneggiati. Le opere esposte mostrano la fortuna dei giardini romani nell’immaginario pittorico, il loro utilizzo come fondale scenografico per feste, per celebrazioni e per esibizioni del potere.
Per maggiori informazioni www.museodiroma.it

