Catalogazione Museo Napoleonico (Fondo Primoli)

  • thumb image

Fin dal 2000 Zètema supporta la Sovrintendenza Capitolina nella catalogazione del Museo Napoleonico.

Le opere in questione provengono per la maggior parte dall’importante collezione di opere d’arte, cimeli napoleonici e memorie familiari di Giuseppe Primoli, figlio di Carlotta Bonaparte e Pietro Primoli, che nel 1927 le donò al Comune di Roma.

La catalogazione di tutta la raccolta (quantificabile in oltre 11.000 opere) permette di dare rilievo alle qualità artistiche dei pezzi e di inserirli in un contesto storico preciso, offrendo un affresco composito della vita privata e pubblica della famiglia Bonaparte, soprattutto nel suo legame con la città di Roma. Oltre alle opere in esposizione, il museo possiede un archivio con altre testimonianze dell’epoca, sia artistiche (stampe, fotografie, piccoli oggetti)  sia di documentazione scritta (carteggi di vari personaggi gravitanti intorno alla famiglia Bonaparte), che completano con altre sfaccettature questo spaccato storico.

Attualmente sono state inserite in SIMART circa 8.000 schede di opere d’arte e fotografie, circa 10.000 schede multimediali, circa 7.000 schede di beni archivistici.


Informazioni