Dopo il tutto esaurito la stagione prosegue

Vicario, Ascione, Cristicchi e Benvenuti

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Dopo tre week end di tutto esaurito il Teatro Tor Bella Monaca prosegue la programmazione con lo spettacolo della giovane artista Margherita Vicario Lem Lem,  Liberi esperimenti musicali in scena dal 26 al 28 aprile. Lo spettacolo porta in scena  con parole e musica una serie di eventi social-sentimentali che vengono vissuti da una scarmigliata ragazza alle prese con le proprie aspirazioni professionali.

Nel mese di maggio tanti grandi artisti calcheranno le scene del Teatro Tor Bella Monaca.

Il 2 maggio Domenico Ascione con la sua  chitarra proporrà nuovi arrangiamenti di grandi brani dei maestri sudamericani come Baden Powell, Piazzolla, Gnattali e del compositore e jazzista francese Bolling.

Dal 3 al 5 maggio sarà la volta di Simone Cristicchi con il suo Mio nonno è morto in guerra, un’occasione per il pubblico di provare la versatilità di un giovane artista poliedrico. Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Simone Cristicchi edito da Mondadori che raccoglie 57 piccole storie di reduci, partigiani, civili sopravvissuti alla Seconda Guerra Mondiale.

Il 9 maggio grande serata di musica con gli Acustimantico. Al centro del concerto il nuovo disco Tempo di passaggio, una riflessione non didascalica  sul tempo di crisi della società, della cultura, dell’arte, dell’esistenza, di molti progetti rivelatisi illusori, ma che ha in sé gli elementi e la potenza per un profondo cambiamento.

Dal 10 al 12 maggio Alessandro Benvenuti presenta il suo L’Atletico Ghiacciaia, il parlare sporco, l’anarchismo disorganizzato di un anziano che somiglia sempre più a una pentola a pressione con problemi alla valvola.

Andrea Cosentino con la sua Angelica dal 16 al 18 maggio,  mette in scena uno sceneggiato ricostruito senza ausili tecnologici, per mimare con la povertà di mezzi scenici la povertà di un linguaggio.

Le musiciste dell’Orchestra del 41° Parallelo sono in scena il 19 maggio con uno spettacolo che è un viaggio attraverso la musica, alla scoperta di paesi vicini e lontani.

Pino Di Buduo presenta dal 22 al 26 maggio la Bottega d’arte del Teatro Potlach, un’articolata rassegna di spettacolidimostrazioni di lavoro, laboratori e incontri. L’esperienza consolidata in più di trent’anni di lavoro del Teatro Potlach nel campo della ricerca teatrale porterà al coinvolgimento di  professori universitari, artisti nazionali ed internazionali, studenti, esperti e associazioni locali attraverso interventi che si realizzeranno dentro e fuori il teatro.


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