Egizi Etruschi

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Un dialogo tra due grandi popoli del Mediterraneo in una mostra che inaugura il nuovo spazio per esposizioni temporanee della Centrale Montemartini.

L’incontro e il confronto tra due grandi civiltà del Mediterraneo è al centro dell’affascinante mostra Egizi Etruschi da Eugene Berman allo Scarabeo Dorato che segna l’esordio del nuovo spazio per esposizioni temporanee presso la Centrale Montemartini. La mostra offre l’opportunità di mettere a confronto le due antiche culture traendo spunto dai preziosi oggetti egizi, databili tra l’VIII e il III secolo a.C., e rinvenuti nelle recentissime campagne di scavo condotte a Vulci, importante città dell’Etruria meridionale. Alle inedite scoperte di Vulci, si aggiungono i preziosi reperti egizi della Collezione Berman e le opere in prestito dalla Sezione Egizia del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Tutti raccontano degli scambi commerciali ma, soprattutto, del dialogo culturale tra civiltà che condivisero ideali di regalità, simboli di potere e pratiche religiose.

Un confronto che vuole anche rappresentare un’occasione di riflessione sul valore del dialogo tra le culture, relazione che è stata da sempre fonte di progresso per i popoli.

La mostra è corredata da una sezione introduttiva che permette di cogliere  il gusto del collezionismo ottocentesco, in particolare quello di due cultori delle grandi civiltà del mondo antico, Augusto Castellani e Giovanni Barracco, che vissero e operarono negli stessi anni. I due collezionisti furono tra i maggiori esperti di arte antica dell’epoca, legati al composito e multiforme scenario romano della ricerca archeologica e del commercio antiquario. Entrambi, con atto di liberalità, destinarono le loro collezioni al Comune di Roma, Castellani arricchendo i Musei Capitolini e Barracco inaugurando nel 1905 un “Museo di scultura antica” ospitato in un piccolo edificio neoclassico costruito appositamente. A questa sezione segue l’esposizione di preziose opere egizie della collezione di Eugene Berman, pittore, illustratore, scenografo e collezionista d’arte russo, donate nel 1952 alla Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale.

La mostra si conclude con un riferimento alla attività del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, con la prese al pubblico del prezioso corredo funerario della Tomba dello Scarabeo Dorato, trovata a Vulci nel 2016 nell’ambito della attività di contrasto agli scavi clandestini.

 


Informazioni
  • Attività: Archivio Attività Mostre
  • Dove: Sistema Musei di Roma Capitale
  • Dal: 21/12/2017
  • Al: 30/06/2018
  • Sede: Centrale Montemartini
  • Via Ostiense 106 - 00154 Roma
  • Sito web: www.centralemontemartini.org
  • Giorni di chiusura: lunedì
  • Informazioni: tel 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
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