Sono in esposizione le atmosfere della Roma di fine Ottocento da rivivere attraverso 40 acquerelli della serie Roma pittoresca. Memoria di un’era che passa – tre dei quali non esposti da diversi decenni – 48 foto vintage e due preziosi album fotografici di fine Ottocento. Il tutto arricchito da un touch screen che presenta l’intera serie di 120 acquerelli con schede di approfondimento, foto e una mappa d’epoca.

I 40 acquerelli svelano un’immagine di Roma alle soglie delle grandi trasformazioni urbanistiche dei piani regolatori del 1873 e del 1883 e della costruzione dei muraglioni lungo gli argini del Tevere. Immagini quali il “gioiello settecentesco” del Porto di Ripetta, l’arcata maestosa di Ponte Rotto o i giardini pensili e le terrazze affacciate sul Tevere. Queste opere sono messe a confronto con 48 foto storiche degli stessi soggetti, selezionate per l’occasione dall’Archivio fotografico del Museo di Roma, e proposte attraverso dieci itinerari: le sponde del Tevere, i Prati di Castello, Borgo, il Campidoglio, l’Aventino, Marmorata, la cosiddetta Salara e Testaccio, il Celio, il Ghetto, Trastevere e altri luoghi della Roma ottocentesca ritratta e amata dall’artista.

Il confronto tra i dipinti trasporta in una Roma Sparita e dall’atmosfera pittoresca e romantica, e le coeve immagini fotografiche, alcune delle quali di grande bellezza, offrono al pubblico uno strumento ulteriore di approfondimento e di indagine sulla Capitale e sulla sua memoria storica.

La mostra La Roma di Ettore Roesler Franz. Tra fascino per il pittoresco e memoria fotografica, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, è a cura di Silvana Bonfili e sarà aperta al pubblico dal 17 dicembre al 28 giugno 2015.