L’Arte dentro. La Bellezza a Rebibbia

Sesto anno del progetto L’Arte dentro

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Sesto anno del progetto L’Arte dentro, Incontri didattici intra moenia rivolti agli ospiti della Casa di Reclusione di Rebibbia.

Percorso didattico:

La bellezza non è che una promessa di felicità.  Sull’amore,  Stendhal,  1822

Gli attori: gli ospiti della Casa Circondariale, la Direzione Penitenziaria, le Responsabili area educativa, gli operatori Zètema Progetto Cultura.

Gli incontri didattici e la loro valenza socio culturale si poggiano su obiettivi  raggiungibili e costantemente misurabili grazie ad un programma didattico inclusivo, aperto e perfettibile anche in corso d’opera.

Per la città di Roma una grande opportunità per manifestare concretamente il suo senso d’accoglienza, che da sempre nei secoli l’ha distinta. Per i partecipanti corsisti un incontro virtuale con la bellezza che li aspetta fuori, beni artistici inviolabili e da proteggere in termini di responsabilità e partecipazione personale in  quanto patrimonio dell’intera Umanità.

OBIETTIVI:
Saper stabilire a fine corso un ordine cronologico storico artistico attraverso le conoscenze dei Beni Culturali oggetto di studio intra moenia. Elaborato personale o collettivo con numero di cartelle libero. Acquisizioni di competenze storico artistiche ed archeologiche che potrebbero aiutare e facilitare anche un auspicabile futuro reinserimento nel mondo del lavoro Realizzazione di una pubblicazione/video/prodotto multimediale/performance teatrale ed altro ancora a cura dei corsisti come reso conto del lavoro svolto ed anche come modello didattico esportabile in altri penitenziari. Simulazione di una visita guidata virtuale.

METODOLOGIA E STRATEGIE:
Il piano didattico segue i canoni di un progetto condiviso. Durante l’anno, con il permesso della direzione, sono ospiti in aula artisti, autori, attori, decenti universitari, personaggi pubblici. I permessi premiali a fine corso, come finora richiesti e concessi dal Magistrato di Sorveglianza su indicazione della Direzione penitenziaria, permettono ai partecipanti di uscire dalla Casa di Reclusione per visitare i siti museali oggetto di studio ovvero simulare una visita guidata da loro condotta nel museo scelto.

FASI DEL PROGETTO E PERIODO DI SVOLGIMENTO:
gli incontri didattici hanno cadenza settimanale con durata 2 h, ogni modulo avrà uno svolgimento pari a un semestre scolastico. L’archeologa ed il botanico durante le lezioni saranno coadiuvati da testi d’autore pertinenti, da materiale cartaceo appositamente studiato e redatto. Altro supporto, ogni strumento multimediale nel rispetto delle norme di sicurezza e logistica interne al carcere, quali computer d’aula, proiettore per video, slide, ecc.

STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO E PREVISIONE DELLE ATTIVITA’ DI VALUTAZIONE:
momenti di monitoraggio utili alla valutazione della ricaduta cognitiva sono concertati tra responsabili dell’area educativa e personale Zètema. Previsti inoltre strumenti di misurazione quali questionari affettivi e cognitivi, saggi brevi ed esposizioni orali individuali e collettive del momento artistico trattato.

OGNI INCONTRO DIDATTICO E’ SEMPRE REGISTRATO SU DISCO E DONATO A FINE CORSO ALLA BIBLIOTECA INTERNA

Alcuni tra i siti proposti per il loro distinguersi in Bellezza:

  • La Cappella Sistina, dedicata a Maria Assunta in Cielo, uno dei più famosi tesori culturali e artistici della Città del Vaticano..
  • Tabularium di Palazzo Senatorio, la sua caratteristica facciata ad archi domina tutto il Foro Romano.
  • Il Palazzo del Quirinale ed i suoi giardini, considerato uno dei più bei Palazzi al mondo.
  • La Via Appia e i suoi monumenti, ricchissimo patrimonio storico monumentale testimone del mondo antico, miracolosamente salvo all’interno dell’espansione edilizia della città moderna.
  • Ostia Antica, i suoi scavi testimoni anch’essi di gran parte della città. Molti i monumenti pubblici e altrettante numerose le strutture private come le abitazioni, le strutture produttive e sedi di associazioni a restituire l’immagine della vita quotidiana nell’antichità.
  • La Chiesa di S. Maria Antiqua, il più antico e importante monumento cristiano del Foro Romano. Per i suoi splendidi affreschi è stata ribattezzata La Cappella Sistina del Medioevo
  • Villa Adriana, voluta fortemente dall’imperatore Adriano……“ Fece costruire con eccezionale sfarzo una villa a Tivoli ove erano riprodotti con i loro nomi i luoghi più celebri delle province dell’impero, come il Liceo, l’Accademia, il Pritaneo, la città di Canopo, il Pecile e la valle di Tempe; e per non tralasciare proprio nulla, vi aveva fatto raffigurare anche gli inferi.” Historia Augusta, Vita Hadriani, XXVI, 5 Nel 1999 Villa Adriana è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
  • Ninfa, considerata La Pompei del Medioevo ed i suoi splendidi giardini.
  • I Giardini pensili di Babilonia, una delle sette meraviglie del mondo antico nell’antica città di Babilonia, letteralmente Porta del dio, vicino alla odierna Baghdad, costruiti intorno al 590 a.C. dal re Nabucodonosor II.,La leggenda vuole che una regina – raffigurata nel celebre quadro di Degas, Semiramide alla costruzione di Babilonia – le cui gesta sono state descritte in numerose opere liriche – trovasse ogni giorno conforto nelle rose fresche nonostante il clima arido della città. città. Per la necessaria irrigazione fu costruito un complesso sistema idraulico utile a sollevare l’acqua dal fiume. I terrazzamenti costruiti interamente in pietra vengono citati anche da Erodoto. Nella cultura tradizionale della Mesopotamia il significato della parola giardino è sovrapponibile a quello di paradiso.

Testi di classe:

  • Tra gli altri
  • Psicologia della bellezza Costa Marco, Corazza Leonardo, Giunti Editore
  • Attaccamento e amore Grazia Attili, Il Mulino
  • Storia della Bellezza Umberto Eco, Bompiani
  • Kant in Critica del giudizio per le quattro definizioni della bellezza: il disinteresse, l’universalità, la finalità senza scopo e la necessità

 

 


Informazioni
  • Attività: Archivio Attività Didattica
  • Dal: 25/10/2013
  • Al: 21/07/2014
  • Sede: Casa di Reclusione di Rebibbia Roma
Documenti