Un reportage fotografico nato dalla volontà di documentare il lavoro, i nomi e i volti di chi da anni si dedica al difficile compito di rivalorizzare i territori confiscati alle mafie, quello in mostra dal 6 giugno al 24 luglio 2013 presso la Casa della Memoria e della Storia. Un’esposizione promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale in collaborazione con ANPI, a cura di Libera.
Restituire lavoro e sviluppo al territorio utilizzando terreni confiscati alle mafie, è l’obiettivo del progetto Libera Terra: sono infatti uomini e donne impegnati nella rinascita del territorio dell’Italia del sud, quelli immortalati dagli scatti dei tre fotografi, Ivano Adversi, Roberto Brandoli ed Alessandro Zanini. Fatiche e speranze, ma soprattutto la dedizione a un progetto, strumento indispensabile alla lotta contro la criminalità organizzata.
Fotografie da guardare ma anche da ascoltare, perché ognuna ha qualcosa da raccontare attraverso il linguaggio della bellezza dei luoghi e delle persone. Testimoni della perseveranza, raccontano la storia di terre spesso amare, ma ricche di fermento, cultura e tradizioni: sono immagini che trasmettono a chi guarda una profonda volontà di riscatto, un desiderio di giustizia che da sempre anima questa terra.
- Attività: Archivio Attività Eventi
- Dove: Case e luoghi della cultura
- Dal: 06/06/2013
- Al: 24/07/2013
- Sede: Casa della Memoria e della Storia
- Sito web: www.casadellamemoria.culturaroma.it
- Orario: lun-ven ore 9.30/20.00
- Biglietto: ingresso libero